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Centro storico (Stari Grad)

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Via Knez Mihajlova - la zona pedonale e il centro sono tutelate come una delle più antiche e preziose zone della città. Numerosi monumenti, importanti edifici e case private sono state costruite intorno al 1870.
Piazza della Repubblica - la zona della presente piazza della Repubblica era disabitata fino al 1867. Dopo che la vecchia porta cittadina di Stambol è stata demolita, il materiale da costruzione è stato utilizzato per la costruzione di una serie di edifici nella piazza, tra cui il Teatro Nazionale, nel 1869.

Piazza Nikola Pasic è la più giovane piazza di Belgrado. Nella prima metà del XIX secolo questa zona era un campo vuoto, attraversata dalla strada per Costantinopoli: da qui, dopo il 1867, è partito lo sviluppo della Belgrado moderna.
Il Teatro Nazionale è la più antica casa delle arti teatrali a Belgrado. È stato costruito nel 1868 per ordine del principe Mihailo Obrenovic secondo i piani architettonici di Aleksandar Bugarski.

La Biblioteca cittadina è situata alla fine di Knez Mihajlova, di fronte al parco di Kalemegdan. Sotto l'edificio di epoca romana, resti dell'antico acquedotto sono stati trovati sotto le macerie.

Il Parlamento è un edificio la cui costruzione e funzione sono legate all’idea della fratellanza tra le nazioni jugoslave e alla costituzione del sistema parlamentare nel paese. L'edificio è stato progettato da Jovan Ilkic nel 1906 e infine terminato nel 1937 da Pavle Ilkić.

Parco Tasmajdan - per secoli questa zona è stata utilizzata come cava. I primi abitanti di Belgrado scavarono caverne in profondità nella roccia di Tasmajdan, con catacombe e sale di pietra con corridoi simmetrici. La Chiesa di San Marko fu costruita tra il 1931 e il 1940, in sostituzione di una chiesa del 1835. Fu progettata dai due architetti Petar e Branko Krstic in stile serbo-bizantino. Nel suo concetto di costruzione, questa chiesa è simile al monastero di Gracanica.

Piazza Slavija - questa piazza era originariamente dedicata a Simic, il primo agente immobiliare serbo. Questa zona era amata per la caccia all’anatra fino al 1870, quando divenne abitata. Poco dopo, la piazza è stata chiamata Englezovac (“l’inglese”), dopo Francesco Mackenzie, uno scozzese che ha comprato i terreni da Simic.

La storia dei viali di Belgrado è una parte inseparabile di tutta la storia urbana, culturale ed economica della città.

Lo stadio della Stella Rossa è il più grande in Serbia. I lavori di costruzione iniziarono nel 1960 e la prima partita è stata giocata il primo settembre 1963. Lo stadio ha 55.000 posti a sedere.

Il Memoriale di Josip Broz Tito si trova a Dedinje; esso contribuisce alla conservazione e alla tutela della memoria della vita e dell'opera di Josip Broz Tito.

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